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Sha~quille O'Neal.
User deleted
dal punto di vista musicale, tutti ricorderanno il 2016 come l'anno sfigato in cui tantissime leggende sono morte. ma in realtà sono usciti molti buoni cd di vari generi, ne volevo postare qualcuno per discuterne nel caso li abbiate già sentiti, o consigliarli in caso non l'abbiate fatto. Ovviamente chiunque può postare i suoi album preferiti dell'anno qui
A Tribe Called Quest - We got it from here... Thank you 4 your service
genere: hip-hop/jazz rap
Probabilmente il mio cd preferito della lista, su cui spenderò qualche parola in più rispetto agli altri. A Tribe Called Quest sono una band che ha fatto tre album grandiosi all'inizio degli anni '90, tra i primi ad unire con enorme successo musica jazz e funk al rap: dopodichè sono spariti dalla circolazione per quasi una ventina d'anni. nel 2016 hanno ricominciato a registrare nuovi brani, a cavallo tra il periodo precedente e successivo alla morte di Phife Dawg, uno dei membri del collettivo. Insomma, questo è il canto del cigno dei A Tribe Called Quest, da cui sinceramente non mi aspettavo troppo. una band che fa una reunion dopo anni passati nell'ombra per fare uscire un ultimo album prima della fine della carriera, quando il loro periodo di splendore è già passato da decenni: se la storia della musica ci ha insegnato qualcosa è che queste situazioni finiscono sempre con un cd che è una brutta copia dei precedenti. e invece "we got it from here" è un album strepitoso, il giusto mix tra tradizione e innovazione, che non sfigura per niente di fianco ai grandi capolavori di A Tribe Called Quest.
Link alle canzoni: purtroppo su yt l'unica canzone non censurata è questaSPOILER (clicca per visualizzare)
David Bowie - ★ [Blackstar]
Non poteva mancare ovviamente, tutti sanno chemangio pastaBowie quest'anno ci ha lasciato subito dopo l'uscita del suo ultimo album che, senza troppi giri di parole, è un capolavoro. Anche in questo caso penso che sia impressionante come un artista avesse ancora così tanto da dire addirittura CINQUANT'ANNI dopo il suo esordio. Trovo difficile definire con un genere questo cd, che in molti punti mi sembra quasi un misto tra certe cose fatte da King Crimson e Cure (oltre ovviamente allo stile di Bowie stesso), ma con una propria identità inconfondibileSPOILER (clicca per visualizzare)
Logan Richardson - Shift
genere: contemporary jazz
La scena del jazz contemporaneo è obiettivamente una nicchia quasi completamente trascurata da chiunque non sia un "addetto ai lavori". Ciò nonostante, è piena di artisti ispirati che la mantengono attiva ed in continua evoluzione, tra ritmiche r'n'b, sperimentazioni ai limiti dell'ambient, e così via. Il cd di Logan Richardson si distingue in particolare per due caratteristiche: prima di tutto, la varietà di ritmi dispari usati con ottimo gusto musicale (non sembra di sentire roba autoreferenziale e difficile tecnicamente giusto per dimostrare di avercelo lungo 30 cm, insomma). In secondo luogo, la cura delle dinamiche e dell'uso dei crescendo.SPOILER (clicca per visualizzare)
Radiohead - A Moon Shaped Pool
genere: chamber pop
Il nuovo album dei Radiohead non è un capolavoro nè un colpo di genio, ma è molto solido e piacevole. Vengono lasciate da parte le sperimentazioni più elettroniche di King Of Limbs, lasciando posto ad uno stile intimista più vicino ad In Rainbows, cosa di cui sono contento perchè il risultato è stato ben migliore (e in generale adoro In Rainbows)SPOILER (clicca per visualizzare)
Katatonia - The Fall Of Hearts
genere: alternative rock, prog metal
devo dire che hanno superato di molto le mie aspettative! il cd mantiene l'identità dei Katatonia, ma rappresenta un'evoluzione rispetto al passato, strizzando l'occhio più al prog, in alcuni punti addirittura quello di stampo anni '70 (in un paio di brani si sentono il mellotron e l'hammond, novità assolute per la band)SPOILER (clicca per visualizzare)
Nick Cave & The Bad Seeds - Skeleton Tree
genere: post-punk, ambient
nick cave è uno di quei nomi che mi capitava sempre di incontrare ma che ho sempre colpevolmente trascurato. questa volta mi sono deciso ad ascoltarlo e ne sono ben contento: questo album è ottimo, un particolarissimo misto fra le tinte oscure e funeree del post-punk e tra lo stile da "cantautore". lo adoro e sentirò molto volentieri anche gli altri albumSPOILER (clicca per visualizzare)
Kendrick Lamar - untitled unmastered.
genere: hip-hop, soul
questo non è un vero e proprio "cd" perchè si tratta di una raccolta degli scarti e le b-sides dell'album di Kendrick Lamar dell'anno precedente, "To pimp a butterfly". in ogni caso, quest'ultimo è un cd DELLA MADONNA, e quindi mi aspettavo come minimo che persino i suoi avanzi fossero almeno buoni, e in effetti è proprio così. l'ho ascoltato poco, ma le tracce sono solide. su yt non ho trovato niente tho. -
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Quest'anno non ho seguito molto la musica in genere, però mi sento di consigliare qualcosina
Subrosa - For this we fought the battle of ages
Doom Metal / Sludge
Avevo già postato una loro traccia in un qualche altro topic ed era piaciuta abbastanza, ma era una traccia di un loro disco più vecchio, ma li ho scoperti grazie a questo disco. Mantengono le atmosfere cupe dei dischi precedenti, ma questo è sicuramente più leggero degli altri.SPOILER (clicca per visualizzare)
Vivaldi Metal Project - The Four Seasons
Non saprei come definirlo...Symphonic metal?
Disco che ho scoperto per puro caso, perfetto mix di musica classica e metal, facilmente godibile.SPOILER (clicca per visualizzare)
Dream the Electric Sheep - Beneath the Dark Wide Sky
Progressive Rock
Non sono un fan del genere ma loro mi hanno colpito abbastanza da finire in questo post.SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Skillet - Unleashed (christian rock)
Lindsey Stirling - Brave Enough (violino con electronic e dubstep). -
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minchia madonna che bel topic
prenoto il post
sha ti amo
figata il disco degli a tribe called quest
quello di kdot non mi è piaciuto per niente a contrario di to pimp a butterfly
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Ascolto prevalentemente rap o artisti legati al genere... ascolto veramente tanta musica ma raramente mi piacciono dei dischi interi
quest'anno me ne è piaciuto solo 1 ed è il seguente
Clams Casino - 32 Levels
Hip Hop - Electronic - Alternative RnB
-Non sono bravo a parlare della musica che mi piace ne degli artisti che la compongono-
Da quando ho conosciuto clams casino ci sono andato in fissa
questo album "si divide" in due/tre parti per quanto riguarda sia le sonorità che le collaborazioni ; nella prima parte abbiamo il rap con la collaborazione di Lil B(i due hanno un lunghissimo sodalizio) che è presente i ben quattro pezzi dell'album (in Level 1 fa i vocals mavbb), witness, Be Somebody (con A$AP Rocky, altro a lungo collaboratore di Clams Casino) e 32 Levels con Joe Newman degli Alt-J, per finire con All Nite con Vince Staples
Nella seconda parte abbiamo [sono ignorante non so come definire sto genere se non rnb sperimentale cantato]
che cambiano radicalmente il mood dato dalle strofe degli artisti hip hop, dove abbiamo delle sonorità più rnb e leggermente pop
con Thanks to You, Back to You, Into the Fire, A Breath Away e Ghost in a Kiss cantate da artisti in genere indie che comunque sia hanno già collaborato con clams casino
(questa parte imho merita più dell'altra)
nella "terza parte" (sono più che altro tre pezzi che aprono e chiudono il disco, non hanno una locazione omogenea in tracklist) abbiamo il classico clams casino, instrumentali hip hop sperimentali con Level 1, Skull e Blast
e niente non penso di aver dato l'idea del disco però io ce l'ho messa tutta
vi lascio sotto un pezzo e l'album su spotifySPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by angri of astora - 16/12/2016, 20:25. -
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Quest'anno mi sono dedicato a riscoprire i dischi degli anni precedenti che mi ero perso, ma posso consigliarvi alcune chicche che mi sono davvero piaciute:
Destrage - A Means to No End
genere: Un po' un mischio di cose moderne del metal, cercando su google mi dice "Alternative metal"
Band italiana (recuperatela!), l'album è una sprizzata di energia e raggiunge il suo apice verso il centro della tracklist. Le canzoni non sono catalogabili con un'etichetta ben definita. Ci sono ritornelli definibili "catchy" come nel pop più commerciale, ma che non scadono mai nel banale, e suonati come Dio comanda; così come sono presenti cambi di tempo, richiami al djent, linee strumentali strambe e chi più ne ha più ne metta. Se siete stufi di ANDIAMO A COMANDARE e IL C***O CHE ME NE FREGA, questo è l'album che fa per voi.SPOILER (clicca per visualizzare)
Vektor - Terminal Redux
genere: Thrash Metal con qualche roba un po' progressive (Progressive Thrash? Ha senso come definizione?)
Non conoscevo la band e questo è il loro primo album che ascolto. Devo dire che questi musicisti ci credono, non ci sono filler nonostante l'elevato minutaggio (73 minuti) e si vede che in ogni brano danno il tutto per tutto, senza rammollirsi né scendere a compromessi col commerciale, con l'intento di creare un album solido, coerente, omogeneo e senza cali. Il cantato è urlato nel classico "semi-growl".
Vi linko il singolo che aveva anticipato l'album:SPOILER (clicca per visualizzare)
Avantasia - Ghostlights
genere: Power Metal
AMO questo progetto, quindi potrei essere stato un po' soggettivo nella scelta di inserire questo disco. In realtà no, è un lavoro solido e a occhi chiusi il migliore album del genere nel 2016. Vi dico solo: Tobias Sammet, Michael Kiske, Jorn Lande, Bob Catley, Geoff Tate, Marco Hietala, Ronnie Atkins, Sascha Paeth, Michael Rodenberg, Oliver Hartmann (per citarne alcuni), tutti nello stesso album. E sono andato a vederli live nel tour di quest'anno a Milano. Nulla di innovativo sotto il sole, ma ne rimarrete incantati. L'ho ascoltato così tante volte che ormai lo conosco a memoria.SPOILER (clicca per visualizzare)
Periphery - Periphery III: Select Difficulty
genere: Djent
Ok, mainstream, bla bla bla. Band che non ha bisogno di presentazioni, per quanto il loro genere ci ha fracassato i maroni negli ultimi anni. Di solito non amo il djent, ma fortunatamente questo album non è compreso nella vastità di quelli mediocri, ma anzi si innalza al di sopra della massa per qualità. Ci sono sì 1-2 canzoni non all'altezza, ma il resto dell'album è da canonizzare come riferimento per le band venture. Che dire, ascoltatelo e fatevi una vostra idea.SPOILER (clicca per visualizzare). -
Sha~quille O'Neal.
User deleted
hop io sono dino... forse è ora che io cambi nick
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lol lo avrei dovuto capire dalla firma . -
Sha~quille O'Neal.
User deleted
ho sentito un po' tutto quello che avete postato
il primo ed il terzo brano postati da schilletti mi piacciono un sacco!
32 levels interessante ma mi ha lasciato un po' combattuto: per la prima parte del cd quel tipo di rap con basi molto "dark" mi intriga ma mi stufa anche dopo poco, per la seconda parte ci sono pezzi che mi sono piaciuti molto (thanks to you e soprattutto ghost in a kiss) mentre gli altri in mezzo mi sembrano un misto tra idee accattivanti e altre cose un po' troppo cheesy, in particolare le voci
anche per brave enough ho avuto mixed feelings di questo tipo, della serie "qua hanno fatto una figata ma subito dopo hanno fatto una cosa che non mi è piaciuta", in particolare mi è sembrato che i punti più quieti avessero un bel sound mentre quelli un po' più "spinti" avessero una ritmica un po' banale
il resto non è molto nelle mie corde
comunque ho dimenticato un paio di cd
Robert Glasper - Everything's Beautiful
questo mi ero proprio dimenticato di ascoltarlo e sto risolvendo ora. in teoria l'album è attribuito a robert glasper + miles davis ma io sono un tipo pragmatico, okay che l'hanno campionato in tutti i brani ma miles davis è morto. comunque è un bel cd acid jazz/soul - ps se non lo sapeste robert glasper suona le tastiere ed il piano in To pimp a butterfly quindi magari se quello vi è piaciuto provate a darci un'occhiata che non si sa mai, ci sono alcune similarità a livello di soundSPOILER (clicca per visualizzare)
Niccolò Fabi - Una somma di piccole cose
secondo me lui è attualmente il miglior cantautore italiano, molto sottovalutatoSPOILER (clicca per visualizzare). -
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devo ascoltare ancora un bel po' di cose but k
The Dillinger Escape Plan - Dissociation
Genere: Mathcore / Post-Hardcore
L'album che sancisce la fine del progetto "The Dillinger Escape Plan", probabilmente anche il loro lavoro migliore. Si nota un songwriting (e anche un'esecuzione) più consapevole e maturo dei precedenti lavori, spesso anche più coraggioso, che non ha problemi a spaziare in generi completamente diversi (IDM, influenze Jazz/Fusion e addirittura elementi Sludge), senza perdere l'identità e lo stile unico del gruppo. Un lavoro molto eccentrico dal ritmo incalzante e ansioso che mi ha lasciato letteralmente senza fiato già al primo ascolto.SPOILER (click to view)fuck su youtube ci stanno solo le prime due tracce,,
Video
Death Grips - Bottomless Pit
Genere: Experimental Hip Hop
Nonostante molti non lo hanno apprezzato visto il sound molto più catchy rispetto a "The Powers That B" a me è piaciuto molto; energico, caotico e aggressivo al punto giusto.SPOILER (click to view)
Ulcerate - Shrines of Paralysis
Genere: Technical Death Metal
Oppressivo, oscuro, caotico, brutale, sono i primi aggettivi che mi vengono in mente per descrivere questo lavoro; sicuramente un album non facile da apprezzare al primo ascolto (c'è una densità di suoni notevole e non è facile individuare subito chiaramente le melodie e i riffs che sono invece molto apprezzabili), sicuramente uno dei migliori album degli ultimi anni di un genere che ormai sembra avere ben poco da dire,SPOILER (click to view)
Danny Brown - Atrocity Exhibition
Genere: Hardcore Hip Hop
Me lo avevano consigliato, lo vedevo al top delle classifiche ecc e alla fine l'ho ascoltato; che dire, sicuramente un album che non lascia indifferenti, insomma è un album che colpisce, nel bene o nel male, saranno i beat psichedelici, o il modo di rappare di Danny Brown quasi fastidioso, ma sicuramente non sarà un album di cui mi scorderò facilmente.SPOILER (click to view). -
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E' stato quasi detto tutto, mi sento solo di citare Fallen Angels dell'ultimo nobel winner (nonchè mio poeta/cantastorie preferito) Bob Dylan e The Getaway dei RHCP che a differenza di molte altre persone mi ha affascinato davvero tantissimo per il bel sound. . -
.anche per brave enough ho avuto mixed feelings di questo tipo, della serie "qua hanno fatto una figata ma subito dopo hanno fatto una cosa che non mi è piaciuta", in particolare mi è sembrato che i punti più quieti avessero un bel sound mentre quelli un po' più "spinti" avessero una ritmica un po' banale
sì anche io a volte ho trovato alcuni punti banali o addirittura ripetitivi, però è cmq tutto sommato molto piacevole come album. -
alabarda_spaziale.
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grande Dino bellissimo quello di Fabi . -
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Cos'è christian rock? Le tematiche non definiscono un genere, è la musica che lo fa.
Michael Jackson non ha inventato l'horror pop con thriller, cosí come non cataloghi Adele come depressive love pop. -
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non che importi particolarmente, ma specificare le tematiche che tratta una band penso sia un po' importante . -
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mi è piaciuto solo un album quest'anno
alcuni elencati qua sono oggettivamente non male (kendrixk, radiohead, bowie) ma non mi hanno preso granché e non li ho ascoltati più di un paio di volte
altri tipo death grips o swans devo ancora sentirmeli (sese).