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un milione di biglietti costano due milioni di euro.
la tua vincita comprando un milione di biglietti è praticamente una certezza statistica
10^6*(100000/7680000 + 10000/1920000 + 1000/480000 + 500/153600 + 250/60000 + 100/960 + 50/600 + 25/129.31 + 10/50 + 5/15.63 + 2/5.81) = 1272699.93582
sei in perdita diottocento milioni diottocentomila euro.
l'idea dei giochi d'azzardo è proprio che il banco vince sempre. sono studiati perché sia così. non puoi aggirare le statistiche sfavorevoli restando nel campo della matematica, è come sperare che un teorema che è stato dimostrato vero con un certo metodo diventi falso con una dimostrazione differente. l'unico modo che hai per garantirti un guadagno è utilizzare osservazioni aggiuntive, che nella maggior parte dei casi vuol dire violare le regole del gioco o del casinò.
Edited by g_f - 24/12/2016, 17:51. -
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ottocento milioni di euro . -
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ottocentomila, precisino. . -
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Cambiava troppo poco per non farlo notare . -
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il guadagno atteso è negativo, potresti però calcolarti la probabilità che comprando N biglietti il guadagno sia positivo. Non mi sorprenderei se venisse fuori una probabilità molto piccola (per N grande di sicuro viene minuscola)... per cui devi decidere sulla base della distribuzione statistica del guadagno se vale la pena di scommettere o no. Se vuoi ti faccio un grafico per qualche valore di N. Per valori grandi si può dire qualcosa di numerico senza bisogno di fare grafici e contazzi espliciti, ma sappiamo anche che in quel caso sicuramente non vale la pena in nessuna circostanza (a meno che uno non abbia voglia di buttare soldi) . -
.il guadagno atteso è negativo, potresti però calcolarti la probabilità che comprando N biglietti il guadagno sia positivo. Non mi sorprenderei se venisse fuori una probabilità molto piccola (per N grande di sicuro viene minuscola)... per cui devi decidere sulla base della distribuzione statistica del guadagno se vale la pena di scommettere o no. Se vuoi ti faccio un grafico per qualche valore di N. Per valori grandi si può dire qualcosa di numerico senza bisogno di fare grafici e contazzi espliciti, ma sappiamo anche che in quel caso sicuramente non vale la pena in nessuna circostanza (a meno che uno non abbia voglia di buttare soldi)
la probabilità è monotona decrescente con il numero di biglietti... non vale mai la pena scommettere a meno di non considerare altri fattori (del tipo hai una malattia rara ed hai bisogno di 100.000€ per curarti, investi due euro in un biglietto della lotteria e speri). -
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certo, infatti. ho solo detto che uno sapendo la probabilità che guadagno > soglia può scegliere in base alle circostanze. . -
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se vi può interessare capita proprio a fagiolo
esempio di vita vera invece di numeri e merdate matematiche per autistici.
oggi 2 miei colleghi 300 euro di gratta e vinci, 60 pz da 5 euro l'uno.
vincita: 230 euro
perdita 70 euro.. -
.certo, infatti. ho solo detto che uno sapendo la probabilità che guadagno > soglia può scegliere in base alle circostanze.
eh ma la deviazione standard scala con la radice quadrata del numero di biglietti acquistati. se vuoi tentare la fortuna è molto più conveniente in ogni caso tentarla con il minor numero di biglietti possibile. nell'esempio di prima, quello di mono luce, in cui compri un milione di biglietti, hai il 95% di probabilità di ricavare il valore atteso di 127milaetc euro più o meno 2000 euro (meno del 2%!).
Edited by g_f - 28/12/2016, 15:09. -
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Ho fatto un calcolo semplificato qualche giorno fa
Se prendi 5 biglietti e prendi in considerazione solo i premi di 2 e 5 € hai una probabilità maggiore di andare in attivo, piuttosto che se ne prendi 10 (non ricordo con precisione, mi sembra 0.3% contro 0.02% ma non vorrei dire scemate), quindi aumentando il numero di biglietti la probabilità di andare in attivo diminuisce, quindi stranamente ha ragione quel panzone di gf.. -
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infatti ho menzionato il fatto che con N grande si può dire già cosa succede senza fare calcoli sulla multinomiale proprio per il motivo che hai detto gf. insomma sono d'accordo con te . -
Hyper-red.
User deleted
so passato per sey . -
.infatti ho menzionato il fatto che con N grande si può dire già cosa succede senza fare calcoli sulla multinomiale proprio per il motivo che hai detto gf. insomma sono d'accordo con te
no ma io penso di aver capito quel che vuoi dire, ma non ho capito come lo faresti; a me viene difficile stabilire un threshold per la scommessa, se so che sia il guadagno atteso è sempre negativo e diventa più negativo più biglietti compri, sia che lo scostamento dal guadagno atteso diventa sempre più piccolo con il numero di biglietti acquistati. a cose normali, suggerisce il buon senso che questi sarebbero gli unici due indici a cui guardare (ed entrambi diminuiscono e basta!), a meno che qualche fattore esterno imponga considerazioni differenti; che ne so, se vincere 100.000€ è l'unico modo che hai per salvarti la vita, come nell'esempio di prima, il "valore vero" da attribuire a quei 100.000€ è molto più alto della cifra che rappresenta, potenzialmente infinito, ma solo se l'investimento di partenza è sufficientemente piccolo. oppure hai delle informazioni sui biglietti che provengono dal mondo fisico e che rendono più probabile la tua vittoria, ma qui di nuovo siamo fuori dal regno della statistica "pura".. -
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esattamente, sono considerazioni da fare al di fuori della statistica. Uno ha la funzione cumulativa per il guadagno, la matematica ti dice quello. poi la decisione ultima potrebbe essere influenzata da una montagna di fattori personali, volevo soltanto dire questo. ma mi sembra anche che questi fattori personali debbano essere notevolmente importanti per poter rendere, al netto, razionale la scelta di tentare questa lotteria. . -
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Anziana vince 500mila euro al Gratta e vinci, ma il tabaccaio le scippa il biglietto: è in fuga da 24 ore
il tabaccaio fuggito.