Climate Watch: crisi energetica, nucleare, ambiente e cazzate

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  1. marcoasd
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    CITAZIONE (CtW @ 27/8/2022, 00:58) 
    Certo che devono essere messe insieme un po' di cose e non ne basta una sola, ma non credo la gente sia solo svogliata. Perlopiù è rassegnata, ma solo perché la narrativa è quello di uno stato in cui l'obiettivo è fare il minimo possibile "tanto vabbè sticazzi non cambia niente lo stesso".

    Non penso di vivere nell'hub economico migliore in Italia, ho un'esperienza universitaria abbastanza triste e mi son spostato 17km andando a vivere da solo. La carriera mi va bene, ma perché mi sono dato da fare per costruirla in un certo modo con scelte che avessero un senso, e onestamente ho visto che per le persone che conosco che fanno scelte buone il risultato rimane il medesimo. È questo che sto cercando di passare come messaggio... La situazione fa abbastanza schifo ma anche perché ci piace lamentarci e non fare un cazzo per cambiarla - e non parlo di te, parlo della mentalità italiana in generale, che per fortuna non hanno tutti tutti.

    Il problema è che questo è il classico discorso che, letto nella superficie, ti fa fare pure bella figura perché dici cose sicuramente vere sia per quanto riguarda l'esperienza pratica di vita che per quanto riguarda il comportamento degli italiani (e hai addirittura la cura di concedere elegantemente il beneficio del dubbio nei confronti del lettore, cioè me). Purtroppo, con una lettura più critica emergono delle problematiche non da poco.

    La prima: bisognerebbe specificare bene cosa intendi per "mi va bene", che già così è una cosa squisitamente soggettiva.
    Mi hai fatto ricordare una conversazione avuta con un amico di un amico (per quel che vale la parola amico nella nostra società, ovviamente, ci tengo a precisare): laureato in psicologia, forse addirittura laurea specialistica, si mangia le mani perché qualche tempo prima aveva lasciato un posto di lavoro con un buono stipendio.
    Scopro che il "buono stipendio" era di 1200€ al mese.
    La settimana successiva il tipo in questione, ormai vicino ai 30 anni immagino, si presenta reduce da una bella sbornia.
    Questo è il concetto: ho preso una laurea per guadagnare un millino, progetti zero, famiglia/figli zero, ho quasi 30 anni e le prendo secche, non ho nulla ma sono contento così. Proprio ieri parlavo di persone forti e persone deboli...
    Mio nonno a 25 anni stava facendo il militare e venne richiamato a casa (in uno dei tanti paesini in giro per l'Italia in cui gli abitanti dormivano con la chiave nella toppa, per capirci meglio) perché era diventato capofamiglia, i calcoli falli tu. Ne avrebbe mangiati a morsi almeno sei o sette di cosi in quel modo.

    Proprio qui arriviamo alla seconda problematica: quando ti guardi intorno e vedi persone forti puoi provare a cambiare la situazione perché credi di poter vincere. Accanto a me vedo persone di una debolezza disarmante, (soprattutto per quello che riguarda il valore che danno ai legami con la loro comunità) abbi pazienza. Con questi non vinci un cazzo, c'è solo da fare figuracce e da farsi mettere sotto da chiunque: non vedo dignità, non vedo valori, idee zero.
    Alla fine, soprattutto grazie ai risparmi di famiglia, una vita a parametro zero è quasi alla portata di tutti. Ma siamo uomini adulti o no?

    Ormai mi sono esposto: scommetto che questo autunno/inverno ci sarà un'altra occasione per dimostrare di essere uomini. Ho scommesso anche sull'esito e vincerò a mani bassissime, la scorsa volta (Covid) abbiamo avuto addirittura paura ad uscire di casa. "Se sei bravo ad anticipare il comportamento umano, non ci sarà nessuna chance."

    Quasi dimenticavo il terzo elemento critico: se il "buono stipendio frutto di un buon percorso fatto di studio, miglioramenti e bla bla bla" equivale a 1200€, quelli che non riescono a farlo meritano di morire di fame?
    Senza contare che ormai in Italia è un credo abbastanza diffuso il considerare inutili i laureati. Sembra che servano solo schiavetti pronti a fare manovalanza per 800 euro al mese.
    Sai che bello entrare in una scuola e trovare dei clown, è un'immagine abbastanza futuribile ammesso e non concesso che la scuola in presenza sopravviva.

    Edited by marcoasd - 27/8/2022, 17:24
     
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