Climate Watch: crisi energetica, nucleare, ambiente e cazzate

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. marcoasd
        +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Principiante

    Group
    Member
    Posts
    512
    e-penis
    +565

    Status
    Offline
    CITAZIONE (CtW @ 28/8/2022, 10:53) 
    se sei una persona centrata (non serve essere "forti", che poi che vuol dire) che ha un obiettivo e sa farsi un piano per raggiungerlo, la situazione per te la cambi da solo a prescindere da chi ti circonda, al meglio delle tue possibilità. insieme si potrebbe fare di più ed è vero, ma se non succede pace, ti rimbocchi le maniche "nel modo giusto" e col tempo perlomeno migliori la tua situazione. per intenderci, se arrivi dalla povertà più assoluta, per me 1200€ al mese sono un target realistico come primo step per trovare stabilità, non sono da denigrare.

    il problema è evidente. quello che sto comunicando è che purtroppo questo, invece di portare le persone comunque a volerci provare a cambiare le cose, ha condotto ad una stagnazione totale dove il minimo indispensabile è accettabile, e pace e bene, quando in realtà le possibilità ci sono ancora per chi eccelle e sa scegliere cosa fare.

    al massimo al momento si galleggia.

    Potrei farti mille esempi di cosa sia un uomo forte e uno debole, il minimo comun denominatore è che l'Homo Economicus (che abbonda nella nostra generazione ed è abbondantemente rappresentato in questo thread) è estremamente debole in tutte le aree. La cosa più esilarante è che è debole pure nell'unica sfera in cui dovrebbe eccellere, cioè quella economica. Comunque entro la fine di questo post avrai ben chiaro cosa intendo, in caso contrario ci rinunciamo.
    In buona sostanza vi occupate di finanza e sopravvivenza, proprio come hai detto nel finale il vostro obiettivo è galleggiare e salvarvi individualmente mentre i padroni vi mettono di fronte al rischio di perdere tutto: in primis i bisogni primari come il lavoro, la famiglia e la casa.
    Dal punto di vista economico puoi pure spiegarmi come mai ti senti costretto a sottoporti a tali ricatti, io invece di avere alle spalle studi in economia ho degli studi umanistici e vedo la mia esistenza in modo diverso.
    Purtroppo mi rendo conto che, in un contesto così corrotto negli ideali, aver studiato economia e finanza mi avrebbe aiutato a salvarmi individualmente e diciamo pure che me ne sto già occupando, visto che più prima che poi dovrò farci i conti. Così potrò rafforzarmi anche nella sfera economica.
    In buona sostanza credo di essere nato in dei tempi molto belli e non nascondo di essere nato debole, la differenza è che verso i 15 anni ho capito la necessità di diventare forte per poter rimanere un uomo libero.
    Come penso di aver detto in altre occasioni ho uno stile di vita diametralmente opposto dal vostro, tanto per dirne una è molto probabile che ovunque vada sia l'unico individuo senza lo smartphone anche se non avrei problemi a comprare quello che voglio. Ho deciso di vivere così e non me lo toglie di testa nessuno.

    Bèh "stabilità" puntando ad arrivare, un giorno, a 1200€... buona fortuna davvero. Con figli? Se i capi ti dicono che l'inflazione è transitoria e stiamo bene così e poi invece ti dicono che si sono sbagliati, che succede?
    Ti ho detto che spero di ottenere l'abilitazione all'insegnamento, si deduce che mi serve qualcuno che faccia dei figli! Per non parlare del fatto che la competitività funziona anche al contrario: se offri 1200€ a uno che ha delle lauree in mano, quel qualcuno (posto che abbia un quarto di cervello) prima o dopo (compatibilmente con le varie situazioni personali) due conti se li fa e ti saluta. Fossero tutti come me, sono convinto che prima o dopo i clown nelle scuole li vedresti davvero! Ma forse non ti interessa, alla fine i figli non li fa più nessuno.
    Dai altre valutazioni soggettive che dipendono dalla tua scala valoriale, la quale non mi sembra neanche troppo consapevole.
    Il mainstream ha inculcato (oltre che gli ideali pseudo calvinisti del capitalismo, come fa notare dalla regia Max Weber) l'idea che girare il mondo sia una cosa positiva (€rasmus, l'occasione per prendere tante sbornie).
    Andare in giro per il mondo ha un valore neutro in quanto crea molte problematiche. Dico che sarebbe addirittura un disvalore nel momento in cui questa fosse una cosa imposta in un qualche modo.
    Certamente mio nonno viveva in tempi diversi ma occhio, io non sono un giovincello come voi e lui è già morto da un po'... si è fatto un gran culo per garantire un futuro certo ai suoi figli, oltre che se stesso ovviamente, e c'è riuscito. Parlava italiano e non buttava parole inglesi inutili qui e lì, tra l'altro. Un uomo radicato nel suo territorio, che amava la sua comunità (che lo amava altrettanto), senza vizi, con degli affetti stabili e con un lavoro stabile. Ora, più chiaro di così non so come spiegarlo. Il fatto che fisicamente fosse una bestia e ci avrebbe lanciato tutti sul tetto di casa sua è un elemento, ma c'entra poco. Magari non era forte culturalmente, ecco, ma compensava bene e al tempo le persone pensavano a star bene e non a mettere le foto da bello sui social o a spararsi le pose su internet in generale (magari cercando di fingersi il Warren Buffett della situazione).
    Sicuramente non implorava delle entità sovranazionali perché gli salvassero il culetto, lui e i suoi compaesani si sono rimboccati le maniche facendo dei sacrifici e se qualcuno avesse provato a mettergli il bastone tra le ruote loro avrebbero fatto del loro meglio per farlo finire in pasto ai maiali.
    Volevano raggiungere i fini sopra descritti e per raggiungerli hanno deciso di contare più su loro stessi che su terzi.

    Rispondi semplicemente a questa domanda: come potrebbero "cambiare le cose" e come potrebbe "miliorare la situazione" seguendo il tuo paradigma per cui io dovrei vendere qualcosa, mettiamo dei prodotti, competendo sul prezzo con dei lavoratori del Bangladesh (o altro posto) in cui i lavoratori sono sfruttati in modo vergognoso? Evidentemente devo sfruttare qualcuno, o farmi sfruttare.
    Insomma, qualcuno deve rimetterci di brutto. Vuol dire semplicemente che i lavoratori devono rinunciare a tutti i diritti acquisiti. E questo si rispecchia nel tuo pensiero "per chi eccelle c'è ancora possibilità", ok, poniamo il caso limite: cosa succede uando tutti (o buona parte) eccellono? C'è la legge del mercato, quindi... si salvano solo i primi tre su cento. Riflettori puntati su chi vince e gli altri a mangiare rane e ratti, proprio come nel sistema ghetto-NBA.
    Pensi di eccellere così tanto, tu? Lo farai oggi, domani e nei secoli dei secoli? Quale sarà la tua pena quando non riuscirai più a farlo (posto che tu stia eccellendo)? Tuo figlio cosa mangia?
    Non a caso, a conti fatti, stai supplicando l'€uropa per "galleggiare". Un conto è una sana competizione, o avere un sistema in cui lo Stato delega agli imprenditori l'incombenza di creare i posti di lavoro (cosa a cui, ripeto, non sono contrario a prescindere), un altro è ridurre in schiavitù la maggior parte del mondo.
     
    Top
    .
90 replies since 3/1/2022, 18:45   1709 views
  Share  
.