| Secondo me è importante fare le elementari e le medie a contatto con i coetanei, principalmente per le esperienze che ti formano e ti insegnano ad allontanarti dal nido dei genitori e a relazionarti con le persone, secondariamente perchè non tutti sono in grado di essere una figura capace di insegnare ai figli, per vari motivi. L'insegnante deve essere un esterno, altrimenti c'è il rischio che il bambino / ragazzino o anche il genitore stesso si faccia condizionare dalla particolare relazione che condivide con l'altro. Vedo un sacco di bambini che in casa sono disobbedienti e fanno quasi quello che vogliono che una volta entrati a scuola si adeguano alle regole imposte dall'insegnante, perchè è visto come una figura maggiormente autoritaria rispetto al genitore a casa, inoltre subentra il giudizio dei coetanei. Senza contare che i genitori non hanno tutto quel tempo da dedicare all'istruzione dei figli, è già tanto che li aiutino a fare i compiti. Mischiare apprendimento e vita privata familiare è un errore.
Per fortuna la mia istruzione non è stata affidata ai miei, altrimenti penso che sarei messo molto male, non perchè siano ignoranti, ma perchè non li vedo per nulla adatti a svolgere quel compito. Mio padre è uno di quelli con una mentalità molto chiusa ai punti di vista diversi dal suo, e spesso dubita anche di affermazioni fatte da gente che ha studiato una vita per fare un determinato mestiere, se non è d'accordo. Mia madre la ritengo molto ingenua, secondo me ha un QI non troppo alto, probabilmente non saprebbe risolvere un'equazione semplicissima di primo grado. Eppure entrambi sono diplomati.
Poi penso anche che bisognerebbe dividere i bambini in classi in base alle caratteristiche individuali, non ha senso rallentare i più bravi per aspettare che quelli che fanno più fatica ad imparare afferrino il concetto.
Sul liceo sono d'accordo pure io che sia una perdita di tempo, fosse per me aumenterei gli anni di medie a 5 e farei iniziare l'università a 16 anni. Obbligare dei ragazzi che hanno certe aspirazioni a sorbirsi anni e anni di fuffa che rimuoveranno il giorno dopo la verifica mi pare eccessivo, alla fine se sono interessato ad un argomento me lo studio per conto mio o lo faccio all'università più avanti e in maniera più approfondita, provare a ficcarmelo in testa per forza non avrà dei buoni risultati. Io alle elementari ed alle medie ero tra i migliori, con una media invidiabile ottenuta con praticamente zero sforzi, non studiavo MAI, mi bastava ascoltare in classe e sapevo già tutto. Con il passaggio alle superiori non so cosa sia successo ma ho perso interesse per l'imparare e/o ascoltare quello che veniva detto, i primi periodi ho continuato a non studiare praticamente mai ed infatti sono diventato uno dei peggiori della classe, poi per forza di cose mi sono dovuto adattare studiando lo stretto indispensabile, trascinandomi fino al diploma con una media al limite e con diversi debiti ogni anno. Mi sono diplomato con 60. Sono il primo della mia classe delle superiori ad aver finito gli esami universitari, l'unico ad avercela fatta in tempo. Gli altri, anche gente uscita con >90, sono rimasti indietro. Il liceo fa schifo e fa perdere tempo. Delete pls. |
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