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.seymour pensi mai che, in effetti, le competenze di chi esce da una università non dovrebbero essere affatto le stesse per tutti gli studenti? per esempio, avrebbe davvero valore conoscere la meccanica razionale, se tutti conoscessero la meccanica razionale? i giornali e i telegiornali non servono a nessuno, ma non servono a nessuno perché li seguono tutti. non sto negando che servano un certo numero di competenze di base per classificarti come "ingegnere", "fisico", "biologo" etc., ma siccome non è possibile conoscere tutto, l'informazione di maggior valore non è quella che la maggior parte delle persone ottengono perché viene ritenuta da tutti la più utile, ma quella che è più raro che sia di largo dominio. quindi, per esempio, per un ingegnere o un fisico può essere più utile conoscere l'algebra astratta, la chimica organica, la teoria dell'evoluzione, le basi della teoria algoritmica dell'informazione o dei giochi o forse addirittura la fisiologia vegetale piuttosto che la meccanica razionale, perché tanto quella la conoscono tutti gli altri ingegneri e gli altri fisici.
io sono un biologo, ma in effetti conosco molte cose di matematica, termodinamica, chimica fisica e alcune cose di qm, fisica della materia, epistemologia e storia della scienza che gli altri biologi non sanno. che a quanto pare è il motivo per cui sono riuscito a produrre una cosa che potrebbe essere piuttosto importante nella vita vera, ma il mio contributo è solo una parte di uno sforzo collettivo di naturalisti, tossicologi e chimici dell'ambiente, senza i quali quel che ho fatto io non avrebbe neppure senso. ma se nel laboratorio in cui ho fatto la tesi avessero preso semplicemente un altro naturalista, tossicologo o chimico dell'ambiente (nel senso di una persona con un background "uniforme con lo sfondo" del laboratorio), come hanno sempre fatto da vent'anni a questa parte, i suoi risultati avrebbero probabilmente avuto uno "shock value" minore, e non perché gli altri studenti siano meno intelligenti di me, ma perché le loro conoscenze non andavano in ogni caso ad aggiungere nulla a quelle del relatore.
feedback gradito, aka dimmi che ne pensi
penso che questo ragionamento funzioni quando guardi agli studenti come una comunità. in questa prospettiva conoscere cose che sono largamente note potrebbe essere effettivamente meno importante, nel senso che quando si lavora su qualcosa è meglio contribuire con idee e punti di vista variegati e cose del genere. ma quando si tratta invece di mettersi a fare qualche lavoro per conto proprio? ci sono assolutamente delle cose note a molti che non è necessario conoscere in dettaglio. se devo applicare tecniche di calcolo potenti come quelle dell'analisi complessa o della teoria delle distribuzioni non ho necessariamente bisogno di sapere perchè funzionano, o che vengano da una serie interminabile di menate sulla topologia di seminorme. però ci sono delle cose che segnano più che altro un cambiamento di forma mentis, come l'approccio lagrangiano appunto, che ha aperto senza volerlo le porte ad una marea di fisica nuova, ma più che altro perchè è un modo diverso di pensare le cose.
con questo voglio dire che magari non è necessario che uno sappia scrivere le eq. di lagrange di un sistema complesso o roba del genere, visto che comunque se si fa un lavoro di gruppo la gente lo sa fare, ma che idee di questo tipo sono importanti per la flessibilità mentale dell'individuo, più che per la ricchezza di idee di una comunità. però forse ho detto un mucchio di cavolate.
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in pratica stai dicendo che è un corso caratterizzante perché è uno di quelli che ti insegna a pensare come un fisico (o come un ingegnere), e quindi fa parte del gruppo di "ineliminabili", una di quelle materie di cui prima dicevo che effettivamente sono necessarie per classificarti come fisico/ingegnere. io non posso esprimermi in particolare perché non sono un fisico e non ho mai frequentato quel tipo di corso.
cmq il punto del messaggio di prima non era che non dovresti studiare qualcosa, ma che è meglio focalizzarsi su qualcosa di diverso dallo standard a fronte un numero limitato di voglia/tempo/crediti a disposizione. se uno avesse voglia e tempo, potrebbe acquisire la competenza che hanno tutti gli altri in meccanica classica e quelle supplementari in algebra, etc.
quello della meccanica era un esempio come un altro: ciò che intendevo è che è meglio investire su conoscenze rare se hai necessariamente una scelta da fare. io ho dovuto acquisire una competenza di base in scienze ambientali, e solo in seguito ho potuto applicare competenze extra per l'analisi dei dati.. -
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se si tratta di scegliere sono d'accordissimo. Io per i corsi a scelta infatti ho preso le cose penso meno seguite in assoluto, ma in generale per conto mio studio le cose più disparate, e spesso lontane dal background di un fisico standard (teoria delle categorie, dei giochi ecc.) senza però trascurare le cose importanti. Sì ecco, intendevo che si tratta di un argomento importante, ma non tutto il corso... più che altro l'approccio che ci sta dietro, perchè risolvere i problemi di meccanica, specie classica, si riduce ad una valanga di calcoli noiosi con le coordinate del sistema. molto più interessanti invece sono quegli argomenti pieni di sottigliezze concettuali, come appunto è l'idea dell'approccio lagrangiano.
perdonami se scrivo parole un po' a caso e ripeto le cose, sono reduce da 2 settimane filate di calcoli per rispondere all'impellente desiderio di predizioni numeriche concrete. per quello devo programmare però, a meno che non si possa usare mathematica per fare una piccola app.. -
Ginnifer .
User deleted
Quanto avevi ragione.. -
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io per fare analisi di solito bevo fino a che mi si smonta il fegato 
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baggianate LB. . -
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qualcuno sa usare matlab qui? VI PAGO . -
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mai usato, ma so usare mathematica... se ti va bene ugualmente... . -
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ma a che ti serve? . -
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è utilissimo per fare calcolo numerico . -
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mi riferivo a zetsu veramente xD. -
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anche io o_o . -
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in pratica ci hanno dato un compitino da fare, rappresentare una funz su matlab (o lingo) e trovarne tipo dominio, massimi e minimi, ecc. + un problema di constrained optimization.
ovviamente non ci hanno spiegato come si fanno ste cose, eheh. -
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